La Parigi degli anni '30 è caratterizzata da un'eleganza sofisticata e una raffinatezza che ha segnato un punto di svolta nella storia del costume. Nonostante il contesto economico difficile dovuto alla Grande Depressione, la Ville Lumière ha dato vita a stili iconici divenuti indelebili nell' haute couture.
Parigi ha visto emergere alcuni dei più grandi couturier della storia che hanno contribuito a definire lo stile dell'epoca: Coco Chanel, Lanvin, Elsa Schiaparelli, Yves Saint Laurent, Christian Dior, ognuno con uno stile distintivo che ha contribuito a definire l'estetica dell'epoca. Un'eleganza senza fronzoli, sobria ma al contempo sofisticata, che ha ridefinito la siloutte femminile con uno stile pratico e senza tempo, sottolineando l'idea della donna moderna ed emancipata.
Tra i grandi disegnatori di moda che hanno reso Parigi la culla dell'eleganza è impossibile non amare Cristobal Balenciaga. Non solo ideatore sui taccuini da disegno dei suoi modelli, ma firma distintiva della sartoria per la cura e lo straordinario talento nel taglio e nella costruzione dei capi.
Un punto di svolta nella Parigi dell'epoca, forme e volumi innovativi che hanno anticipato le tendenze future.
Una figura davvero d'altri tempi, rigoroso, riservato e discreto, una personalità che a confronto di quelle eccentriche del mondo della moda, stride.
Nato in Spagna, a Getaria, nei Paesi Baschi, ( tutt'ora presso il palazzo Aldamar è possibile visitare la sua mostra permanente dei suoi abiti più iconici) figlio di un umile pescatore e di una sarta, fin da bambino si interessa al mondo della sartoria, apprendendo dalla madre le regole del mestiere.
Lavora come assistente di un sarto, ma il suo enorme talento viene notato dalla marchesa Blanca Carrillo de Albornoz y Elio, che finanzia i suoi studi a Madrid, dove può apprendere i segreti e le tecniche dell'alta sartoria.
Successivamente Balenciaga apre le sue Maison di haute couture a San Sebastián, Madrid e Barcellona, ma a causa della guerra civile spagnola si trasferisce a Parigi inaugurando il suo atelier presso il numero 10 di Avenue George V.
Nonostante il clima cupo della Francia occupata dal nazismo, Balenciaga, non senza difficoltà, contribuisce ad elevare il lusso e la bellezza dei suoi capi, diventando uno dei stilisti più apprezzati nel panorama parigino ed europeo. É per lui cruciale la scelta dei tessuti, i suoi capi devono essere realizzati con materiali pregiati e di alta qualità, prediligendo i colori classici come il nero, il bianco e il grigio.
Disegna abiti a palloncino, toglie il colletto alle camicie, inventa gli abiti a sacco e un nuovo tessuto: il gazar.
Il suo stile è un connubio di eleganza, talento sartoriale e sperimentazione.
Da pochi giorni è uscita su Disney+ la serie TV che rende omaggio al suo talento, dove nello sfondo di tutta la raffinatezza parigina dell'epoca prende vita la sua storia, dagli esordi francesi alla sua storia d'amore con il collaboratore Władzio Jaworowsk.
Io l'ho trovata sofisticata e meravigliosa. Come la storia del suo marchio, che ha lasciato in eredità tutta la raffinatezza che influenza ancora oggi i dettami della moda e del buon gusto.
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